L’attività sportiva, se praticata con costanza, è un’ottima leva per la prevenzione di potenziali rischi legati alla salute. L’Epicentro dell’Istituto Superiore di Sanità, con l’indagine campionaria “Aspetti della vita quotidiana”, evidenzia i comportamenti nella vita quotidiana dei cittadini, come l’abitudine a svolgere un’attività fisica continuativa, a partire dai tre anni di età.

Dai dati raccolti possiamo osservare che:

•       Pratica almeno uno sport il 36,6% della popolazione e il 27,1% lo fa in maniera continuativa;
•       chi non pratica nessuno sport ma svolge qualche tipo di attività fisica saltuaria è il 28,1% della popolazione campionata;
•       chi svolge attività sedentaria è il 35,3% della popolazione.

Una tendenza da tenere in considerazione è che, con il passare dell’età, la costanza a praticare uno sport continuativo si riduce notevolmente, pur registrando una media del 36% di popolazione tra i 60 e 74 anni che dichiara di praticare qualche tipo di attività fisica.

Un dato da sottolineare infatti è che le persone over 75, per il 69,3% dei casi, non praticano nessun genere di attività fisica.

Per quanto riguarda, infine, la differenza di genere, i dati rivelano che gli uomini (per il 32,3% dei casi campionati) fanno più sport continuativo rispetto alle donne (con il 22,1% dei casi campionati), nonostante sia più alta la percentuale di donne che pratica qualche attività fisica (29,7% dei casi) rispetto agli uomini (26,4% dei casi).

Questo tipo di ricerca è fondamentale perché permette di comprendere come gli stili di vita e di comportamento possano influire attivamente sulla salute delle persone. 

Possiamo affermare che l’attività sportiva è un valido compagno di prevenzione che, se praticato con costanza, ci permette di limitare i danni nel tempo come per esempio ipertensione, insufficienza venosa, dolori posturali e molti altri disturbi riconducibili a una vita sedentaria.

La mission di THS consiste proprio nel diffondere la prevenzione attraverso un modello di sanità sostenibile e di prossimità, al fianco della collettività e dell’individuo.