Viviamo in un’epoca segnata da grandi cambiamenti, dove anche il modo di vivere il proprio luogo di lavoro è cambiato e le persone si sono dovute adattare a nuovi standard lavorativi e di vita pubblica.

Per aiutare i propri collaboratori a superare questo tipo di incombenza, numerose aziende hanno deciso di intraprendere diverse iniziative di welfare aziendale. È quanto mette in evidenza il Rapporto Welfare Index PMI 2021 di Generali, giunto alla sesta edizione e presentato a Roma. L’indagine ha coinvolto più di 6000 imprese di tutti i settori produttivi e di tutte le dimensioni. Oltre il 64% delle Pmi ha superato il livello iniziale. In 6 anni le imprese con un livello di welfare elevato sono più che raddoppiate, passando dal 9,7% del 2016 all’attuale 21%.

Perché questo cambiamento?

Fornire agevolazioni sul lavoro, investire sulla formazione dei dipendenti e soprattutto investire su servizi per l’assistenza medica sono azioni che nel lungo periodo possono portare a incredibili miglioramenti in termini di performance e soprattutto nella quotidianità dei collaboratori.

Sempre stando al rapporto di Generali, in ambito sanitario, dai servizi diagnostici per il Covid-19 (43,8%) ai servizi medici di consulto anche a distanza (21,3%) a nuove assicurazioni sanitarie (25,7%) l’investimento da parte delle aziende è stato decisamente rilevante per tutto il 2020.

Quali sono le motivazioni?

A trarre beneficio da questi investimenti ovviamente non è solo l’azienda che può ottenere numerose agevolazioni fiscali, ma soprattutto il lavoratore, che può accedere a visite specialistiche e migliorare la qualità della propria vita e dei propri cari. Questo tipo di investimento, sempre secondo il recente studio, aumenta la produttività dei lavoratori e ne migliora il loro rendimento sul posto di lavoro.

La sostenibilità sociale come pilastro dello sviluppo sostenibile

Investire sulla salute, il benessere dei propri lavoratori e quindi nella sostenibilità sociale, per le aziende è diventata una scelta, oramai, all’ordine del giorno. Per sostenibilità sociale si intenda la capacità di garantire condizioni di benessere al dipendente, ed è uno dei pilastri per lo sviluppo sostenibile, assieme alla sostenibilità ambientale ed economica.

Inoltre “salute e benessere” è il terzo punto degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, definito dall’ONU come strategia per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti.

Cosa può fare THS per la tua azienda:

Noi di THS abbiamo alle spalle 30 anni di professionisti nella sanità e abbiamo studiato numerosi servizi per permettere alle aziende di prendersi cura dei propri collaboratori, attraverso:

• Analisi chimico cliniche con prelievo capillare
• Analisi dell’apparato cardio circolatorio 
• Analisi dell’apparato respiratorio 
• Analisi dell’apparato muscolo scheletrico 
• Analisi dermatologiche di cute e capelli
• Test genetici personalizzati

Tutto questo, può essere svolto comodamente in sede su prenotazione e i dipendenti potranno usufruire di tutti i servizi messi a disposizione in modo rapido, organizzato e sicuro.

Perché dovresti organizzare delle giornate dedicate alla prevenzione in azienda?

Perché agire oggi sul benessere dei propri collaboratori arricchisce l’azienda per un futuro più prospero incrementando i risultati in termini di produttività e raggiungimento degli obiettivi.

La telemedicina si fa portavoce di un grande messaggio legato alla sanità sostenibile, ma anche di una responsabilità molto grande: quella di tutelare e garantire il miglior servizio di prossimità in linea con le esigenze di sostenibilità sociale che l’epoca in cui viviamo richiede.

Ths può accompagnare la tua azienda verso un futuro migliore, più sostenibile e attento alle esigenze di tutti i tuoi collaboratori.

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